Scoppia la polemica sul caso di Mattia Santori.
Il leader delle Sardine e consigliere comunale di Bologna in quota Dem con delega a Turismo e Giovani, fa sapere di coltivare la cannabis a casa.
"Mi faccio le canne da quando ho 18 anni poi un giorno mia sorella rientrata da Amsterdam mi ha portato dei semi, un regalo goliardico, li ho piantati ed è andata male. Ho comprato l'occorrente e solo al terzo tentativo sono cresciuti. Insomma non solo la consumo, ma la autoproduco per uso personale". Queste le parole di Sartori.
'La legge si rispetta anche quando non piace finchè non si cambia', l'immediata risposta sel sindaco Lepore. 'Finora ha lavorato bene, spero non voglia sprecare tutto', aggiunge.
'Denunciando me si denuncia uno Stato che obbliga 6 milioni di consumatori a rivolgersi al mercato nero e si criminalizzano 500mila autocoltivatori che da anni aspettano di essere rappresentati politicamente', afferma ancora Santori dopo un confronto che definisce 'sereno' con il sindaco.