In un terreno abbandonato in una zona in cui chi comanda è il clan dei Limelli-Vangone. E’ stato trovato in un campo incolto un fucile mitragliatore kalashnikov e cartucce per armi di altro calibro. Un tesoretto nascosto probabilmente dagli uomini delle cosche, per essere utilizzato in una guerra tra clan, ma a ritrovarlo e sequestrarlo sono stati i carabinieri del nucleo investigativo di Torre annunziata, su un terreno incolto ai margini di via Sepolcri a Boscotrecase, una zona ove gli affari illeciti sono ritenuti sotto il controllo di affiliati al clan dei “Limelli-Vangone”.
Oltre al fucile mitragliatore, i militari dell’arma hanno sequestrato un borsello contenente 50 cartucce calibro 9, un caricatore per kalashnikov vuoto e 4 bossoli di 7,65.
L’arma è stata inviata in laboratorio per verificare il suo eventuale utilizzo in fatti si sangue o per intimidire le vittime di estorsioni e altri business del clan.