L'auto di Giancarlo Siani fa tappa a Castellammare e si apre uno scontro istituzionale. Il giorno dopo la visita della Mehari al comune si apre un caso tra il sindaco Gaetano Cimmino e l'opposizione. "La meta finale del viaggio di ieri della Mehari dal Museo Pan di Napoli era Vico Equense: in città ha fatto una tappa, una visita. In pochissime frenetiche ore siamo riusciti a portare l'auto a Castellammare e per questo ringraziamo per la disponibilità e la sensibilità gli organizzatori. Si trattava di un'occasione da non perdere" esordisce questa mattina il sindaco sulla sua pagina Fb. Una deviazione sul tragitto originario resa necessaria dalla chiusura del tratto di Statale Sorrentina che obbliga chi arriva da Napoli e vuole raggiungere Vico Equense a passare per Castellammare. Presenti alla visita lampo insieme al primo cittadino, i suoi assessori e i rappresentanti delle forze dell'ordine. Nessun invito è stato invece diretto ai consiglieri comunali e al mondo delle associazioni. Una grave assenza per il capo delle civiche Andrea Di Martino che ieri ha contestato il mancato coinvolgimento anche di scuole e associazioni: "Iniziativa semi clandestina". Dello stesso parere il capogruppo di sinistra Tonino Scala che dedica all'argomento un suo video su Fb: "Non ne sapevamo nulla". Nel giro di poche ore arriva la risposta di Cimmino sempre su Fb dai toni particolarmente duri. "Nei pochi, incredibili, commenti negativi che registriamo non c'è l'apprezzamento per aver portato nei pressi del Municipio la Mehari di Giancarlo Siani un potentissimo simbolo di legalità, di anticamorra, di libertà, di voglia di riscatto. Abbiamo coinvolto fin quanto abbiamo potuto visti i tempi ristretti e la questione dell'ordine pubblico". Poi la stoccata ai consiglieri destinata ad inasprire i rapporti tra l'amministrazione Cimmino e l'opposizione: "Ai 'politicizzati' diciamo: datevi pace, basta manie di protagonismo, basta frustrazioni; la cultura, la Storia e la legalità non sono "esclusive" di qualcuno, la città ha svoltato sotto tutti i punti di vista. E sempre ai politicizzati oppositori chiediamo: è davvero possibile criticare iniziative del genere?". Poi Cimmino chiude con l'impegno: "Ai cittadini che realmente e giustamente avrebbero voluto prendere parte alla sosta-lampo diciamo invece: ci stiamo già attivando affinché la Mehari torni prestissimo in città e ci resti per una serie di iniziative. Castellammare e gli stabiesi lo meritano".