Carta di credito del comune per spese di rappresentanza. Il Tribunale di Nocera Inferiore, presidente Raffaele Donnarumma, ha assolto l'ex sindaco Francesco Bottoni dall'accusa di peculato ipotizzata nei suoi confronti in relazione all'uso dalla carta di credito dell'amministrazione comunale di Scafati durante il periodo in cui è stato in carica come primo cittadino. A denuncialo fu il suo successore alla guida del Comune di Scafati, Pasquale Aliberti, dopo avere fatto dei controlli relativamente a l'uso della carta di credito in alcuni ristoranti.
"Oggi, dopo una lunga e articolata istrutturia dibattimentale - dice l'avvocato Giovanni Annunziata, legale di Bottoni - la difesa ha dimostrato che Bottoni ha usato la carta di credito del Comune nel pieno rispetto delle norme, e cioè che venne utilizzata per spese di rappresentanza. Tale vicenda non fa che consacrare la piena correttezza dell'ex sindaco il quale, secondo la sentenza di assoluzione, non ha commesso alcun reato perché perché il fatto non sussiste".
Il pm Valeria Vinci, dopo la requisitoria, aveva chiesto la condanna a quattro anni di reclusione.
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere