Il capitano dei carabinieri del Noe Gian Paolo Scafarto, indagato dalla procura di Roma per falso nell'ambito dell'inchiesta Consip, è arrivato a piazzale Clodio per essere interrogato, ed è la seconda volta, dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal sostituto Mario Palazzi.
Scafarto è accusato di avere, in un' informativa alla procura, accreditato erroneamente la tesi della presenza dei servizi segreti nel corso degli accertamenti su Consip e di aver attribuito ad Alfredo Romeo e non a Italo Bocchino la frase intercettata: "...Renzi l'ultima volta che l'ho incontrato". Il capitano del Noe, difeso dall'avvocato Giovanni Annunziata, viene sentito per un approfondimento di alcuni aspetti già affrontati nel primo faccia a faccia del 10 maggio scorso.
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