Uno dei suoi cani lo ha afferrato alla gola. Cercava di difendere il più piccolo del branco, Pasquale Malafronte ucciso da uno dei suoi cani di razza. L'anziano di 78 anni che, questo pomeriggio è stato azzannato a Battipaglia, viveva nel Salernitano ma era di Castellammare. L'uomo aveva tentato disperatamente di frapporsi tra i suoi due animali e un terzo cagnolino di piccola taglia sempre di sua proprietà, rimasto in auto con il finestrino aperto quasi del tutto. La morte è stato causata da una profonda ferita alla giugulare a seguito del morso da parte di uno dei due animali che - secondo quanto si è appreso - già in passato avevano presentato atteggiamenti violenti tanto da aver ucciso un altro cane. Questa è la prima ricostruzione fatta dagli inquirenti che hanno ritrovato l'uomo, perchè Pasquale Malafronte era solo quando è avvenuto l'incidente. Solo in un secondo momento, il corpo riverso a terra, in un lago di sangue, è stato notato da alcuni passanti che hanno chiamato i carabinieri.
Secondo una testimonianza fornita ai militari dai figli della vittima i due cani avevano già ucciso un altro cane di piccola taglia. E questa volta l'uomo ha pensato di non volere assistere ad un'altra morte impotente. Ma purtroppo a finire vittima dei suoi cani questa volta è stato lui.