Inizia malissimo il trittico casalingo degli azzurri.

Sarri gela il Maradona, la traveversa nega il pari di Osimhen e la Lazio passa a Napoli con una rete fortunosa ma di grande effetto di Vecino.

Questa in sintesi l'anticipo di campionato del Maradona, anche se bisogna dire che i parnenopei non sono stati i soliti che siamo abituati a vedere, meno spumeggianti nel gioco, imbrigliati a centrocampo nelle folate offensive improvvise.
Una vittoria tutto sommato meritata per i biancocelesti, che hanno messo in mostro tutta la filosofia legata al Sarri pensiero.

Una battuta d'arresto che non muta i piani del Napoli, ma che accende un campanello d'allarme e fa capire che questo campionato è tutt'altro che vinto aldilà dei  punti di vantaggio che potranno variare da 15 a 17, visto che la Lazio è momentaneamente seconda con 48 punti.
Una situazione chiara anche ai tifosi, che nonostante la sconfitta alla fine hanno incitato i propri beniamini con il solito coro "sarò con te ".

Le formazioni iniziali:

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Hysaj; Milinkovic-Savic, Vecino, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri
Rete: Vecino (L) al 67'