LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Sarno, dopo la notte di fiamme e paura l'incendio non minaccia più le case

Scuole chiuse e persone evacuate, il sindaco: "Grazie a tutti per l'aiuto"

di Redazione
Sarno, dopo la notte di fiamme e paura l'incendio non minaccia più le case

Hanno passato la notte da amici o nel centro di accoglienza allestito per l'emergenza con il timore che le fiamme distruggessero le case e un pezzo della loro vita. Hanno lasciato le loro abitazioni più di cento persone a Sarno per l'incendio che ieri si avvicinava minacciosamente al centro abitato. Sono riprese all’alba di stamane le operazioni di spegnimento con gli elicotteri delle fiamme che, dalla prima serata di ieri, sta devastando il Monte Saretto a Sarno. Oggi il sindaco ha chiuso le scuole e a tutti gli abitanti da ieri è stato consigliato di restare a casa con le finestre chiuse. Alcune decine di famiglia, che abitavano nelle vicinanze della zona hanno trascorso la notte da parenti e nella scuola Baccelli. Il primo cittadino di Sarno Giuseppe Canfora nella notte ha scritto due post sulla sua pagina facebook. In uno scrive: “Grazie ai Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla Croce Rossa, ai Vigili del Fuoco, alle Guardie Ambientali, alle Guardie Forestali, alla Protezione Civile, ai Vigili Urbani, alla Provincia, ai tecnici comunali, ai tanti volontari. Grazie ai tanti Sindaci e amministratori per i loro attestati di solidarietà e aiuto. E grazie ai mass-media. Il miracolo si sta compiendo, nonostante il vento forte”. E nell’altro racconta ai suoi concittadini le drammatiche ore trascorse e chiede l’arrivo dell’esercito: “Sarno mia, Sarno nostra, non sappiamo più come difenderti. La rabbia che abbiamo adesso diventerà un motivo ancora più forte per continuare a cercare ogni mezzo, ogni strada per proteggerti. Cari concittadini, ora non riuscirò a raccontarvi ogni istante di questa giornata terribile, per fortuna lo hanno fatto i media che ringrazio per esserci stati accanto e, per avermi dato la possibilità di denunciare a gran voce questo assassinio contro la nostra terra. Ho visto nei vostri occhi lo sconforto, la rabbia, l’incredulità. Non arrendiamoci. Sono al Comune, insieme ad assessori e consiglieri, ora attendiamo gli elicotteri che arriveranno intorno alle 5, al buio non possono operare. Porteranno a termine le operazioni di spegnimento avviate da uomini e donne che questa sera per noi e per la nostra comunità hanno rischiato la loro vita. Cercheremo di ridurre al minimo i disagi delle famiglie evacuate. Ho chiesto a gran voce gli uomini dell’Esercito Italiano sul nostro territorio subito". La situazione è tornata sotto controllo in mattinata e le fiamme non minacciano più le abitazioni.
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere

21-09-2019 10:08:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA