I 100 km di Asolo è un percorso tra le bellissime colline asolane e il massiccio del Grappa, anche conosciuto come il percorso per maratoneti tra i più impegnativi.

Il percorso si sviluppa partendo dal bellissimo borgo medievale di Asolo verso il Monte Grappa, andando incontro a dislivelli fino e più di 2600m, un anello podistico di 100km ed attraversando 14 comuni.

Come bene può intuirsi, passare attraverso 14 comuni implica un cambiamento di clima e percezione dello stesso a volte anche drastico, seppur si viene alleviati dalla vista mozzafiato delle bellezze paesaggistiche e dalla storia di cui pullulano i posti su cui si corre.

All’interno del programma aggiornato al 2023, che si può visitare al link https://asolo100km.com/, si leggono nel dettaglio l’iter da seguire, gli orari scanditi e infine, ma non ultime, valide raccomandazioni.

“La gara parte dalla pianura (circa 180 m s.l.m.), con alcune salite in territorio collinare e si spinge fino alla Cima del Monte Grappa a 1775 m s.l.m. Per tale escursione e variabilità meteo potrebbe capitare di passare dai 35/40° ai 5° di Cima Grappa. […]” a cui seguono i suggerimenti.

Ed è proprio tra questi panorami della provincia di Treviso, sulle strade del percorso dell’ “Ultramaratona Asolo 100km” che nasce il sogno dell’abatese Raffaele, detto Lello, Santarpia che è arrivato 41esimo su circa 500 partecipanti.

“Molti hanno abbandonato per via delle escursioni termiche” come lo stesso rende pubblico sui suoi canali social, ma lui no perché, seppur senza porsi immani obiettivi, ha sempre avuto il sogno della corsa nel cuore.

Lello dice: “Ero giù di morale perché mi ero preparato per i 100 Km del passatore, ma l’alluvione romagnola ha distrutto i sogni di tante persone”; una richiesta inaspettata, però, ha colto di sorpresa Santarpia che ha accettato alla buona: correre i 100km di Asolo. Il corritore non si è imposto nulla se non di rispettare la tempistica compresa tra le 14 e le 16 ore, avendo sospeso gli allenamenti più duri per riuscire a fare meglio secondo le sue previsioni, dopo le tragiche notizie circa l’alluvione in Emilia-Romagna.

Il risultato ha sorpreso lo stesso maratoneta che ha concluso il percorso tra caldo, nebbia, pioggia, “evitando solo la neve” come ironizza sui social, a 11h 41’ 51”. Una prima esperienza cominciata sabato primo luglio 2023 a mezzogiorno, come da programma, e conclusasi tra gioia e sorpresa in meno di 12h.

Nel suo post pubblicato su Facebook i ringraziamenti sono molti, ma in primis Lello ringrazia la famiglia, chi lo ha allenato, rivolge calorosamente un grazie a chi lo ha supportato, tra cui il consigliere comunale Gennaro Calabrese, interessatosi all’andamento del percorso, ringrazia gli amici e chi ha avuto anche solo un piccolo pensiero inviandogli un messaggio di incoraggiamento.

L’abatese Lello Santarpia ha corso tanto per realizzare il suo “sogno nel cassetto”.

Che sia una storia d’ispirazione per non scoraggiarsi mai e non tenere i sogni rinchiusi dove non dovrebbero, ma che possiamo avere tutti il coraggio di tentare e “correre” per aprire quel cassetto strabordante di sogni nostri!

Il consigliere comunale di Sant’Antonio Abate, Calabrese conclude con prosperi auguri: “Complimenti Lello per il risultato ottenuto, per la vittoria che ci hai regalato, la gioia che hai condiviso e per portare il nome della tua e della nostra città in giro con te e su podi, ti auguro, sempre più alti!”.