Bagni rotti, lampioni distrutti e porte con serrature manomesse. Raid vandalici nel Parco a Sant'Antonio Abate. La denuncia arriva dal sindaco Ilaria Abagnale che, sulla sua pagina Fb, annuncia un giro di vite contro i vandali. "Ancora una volta, entriamo nel nostro Parco Naturale per godere di una sana passeggiata nella nostra ricchezza, ma ciò che ostacola il percorso e ci impedisce di proseguire è la maleducazione. Forse per un gioco che simpatico non è, qualcuno ha privato il proprio concittadino di usufruire di un servizio pubblico, ha deciso di mandare all’aria un costante ed attenzionato lavoro di persone che si dedicano con impegno al nostro parco ogni giorno per noi tutti. Non è la prima volta che ci ritroviamo dinnanzi ad una situazione del genere. La coscienza dei vandali non è stata smossa, le telecamere non hanno alcun effetto su di loro, ora vediamo se anche la strada legale appare loro così divertente. Abbiamo intenzione di arricchire il nostro Parco con dei progetti incredibili che vi mostreremo in questi giorni, ma una barca non attraversa il mare se i remi lavorano controsenso l’un dall’altro". Di qui l'appello rivolto a tutti i cittadini e la rassicurazione che i colpevoli degli atti di teppismo saranno puniti: "Ci aspettiamo che l’impegno venga apprezzato, che il rispetto sia reciproco e per questo siamo determinati nel voler identificare i colpevoli dell’accaduto. È tempo di porre fine definitivamente al periodo degli scherzi".
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