Niente festa e processione a Sant'Antonio Abate. Annullata anche la benedizione degli animali per le norme anti contagio e non aumentare i positivi. Un comune che ha pagato un prezzo alto, in termini di morti per il virus, dovrà vivere questa giornata rinunciando agli eventi della tradizione. Scrive il sindaco Abagnale: "Oggi, 17 Gennaio, si festeggia il nostro Santo Patrono: Antonio Abate. Quest’anno, la ricorrenza più sentita dalla nostra cittadina, conterà l’assenza di una lunga e consolidata tradizione. A causa del protrarsi delle restrizioni anti Covid, la statua del nostro Santo non lascerà la sua fissa dimora, alcuna bancarella sarà allestita, la stessa fiera degli animali è stata sospesa, così come la consueta benedizione degli animali". Ma il sindaco invita i cittadini a trascorrere la giornata in modo diverso: "Al proverbio recitato in apertura sono affidati tutti i riti di passaggio dal vecchio al nuovo, della liberazione dal male per il bene, dalla malattia alla salute. Oggi, più che mai, ci riuniremo nella spiritualità, pregando il nostro Patrono affinché questo male possa presto lasciarci e farci vivere in salute. Auguro a tutti i miei concittadini, ancora una volta, un sereno 17 Gennaio".
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