Comincia l'era di Ilaria Abagnale bis, con il primo consiglio comunale che ha portato all'approvazione del programma di governo dei prossimi cinque anni. Inizia ufficialmente la seconda esperienza di governo della sindaca.
“Amministreremo con un grande spirito di servizio e in maniera pratica, affrontando i problemi e guidando ogni fase dell'azione amministrativa e politica con legalità e trasparenza, essenziali per preservare la democrazia, soprattutto con un governo di sola maggioranza. Dimostreremo a tutti che è possibile crescere insieme al paese, continuando il percorso di cambiamento già avviato e con il sogno di realizzarlo insieme a tutti i cittadini”. A dirlo è Ilaria Abagnale, sindaca di Sant'Antonio Abate, nel corso della prima seduta del nuovo consiglio comunale abatese che si è svolta ieri.
Nel corso della seduta, inizialmente presieduta dal consigliere anziano Agostino Rispoli, sono stati approvati tutti i punti all'ordine del giorno, con la nomina – una conferma – di Donatella Donadio quale presidente dell'assise cittadina e di Ciro Della Marca come vicepresidente. Costituiti i quattro gruppi consiliari Federazione Abatese, Ilaria Abagnale Sindaco, La Forza Gentile con Ilaria Abagnale Sindaco e Ilaria Valore Abatese, e scelti anche i componenti delle varie Commissioni, il consiglio comunale ha approvato i primi provvedimenti, tra cui le linee guida programmatiche della rinnovata amministrazione comunale nel quinquennio 2024-2029.
“Nel documento che abbiamo approvato all'unanimità in consiglio comunale – spiega Ilaria Abagnale – sono contenute 190 pagine di indirizzi generali che rappresentano il lavoro concreto che vogliamo portare avanti per migliorare ogni aspetto di crescita che il paese merita: strutturale, culturale, sanitario, ludico, d’istruzione e lavorativo. Puntiamo a realizzare le nostre linee di mandato con il coinvolgimento attivo di tutte le forze sociali, politiche, civili e religiose del territorio, per migliorare la qualità della vita della comunità nel suo insieme, supportare una ripresa economica sostenibile e promuovere il rispetto per l'ambiente e per chi lo vive, senza differenza alcuna”.
Approvato lo schema di protocollo d'intesa tra il Comune di Sant'Antonio Abate e la Città Metropolitana di Napoli per la concessione in comodato d'uso gratuito dell'edificio scolastico di Via Cesano da destinare a istituto scolastico secondario di secondo grado e per la cessione del lotto adiacente l'istituto per la realizzazione di una palestra, così come il progetto di variante urbanistica per la "Realizzazione di un polo logistico nel comune di Sant'Antonio Abate alla Via Concilio snc", richiesto dalla società Trans Isole srl. Passano anche l'assestamento di bilancio e la modifica del programma dei lavori pubblici per il triennio 2024-2026.
“Durante i primi cinque anni della nostra amministrazione – aggiunge la sindaca di Sant'Antonio Abate – siamo riusciti a mantenere ogni promessa fatta, superando le aspettative di mandato e offrendo un presente migliore a questo paese. Tuttavia, le sfide attuali, come le incertezze sanitarie, le emergenze ambientali ed economiche, richiedono un cambiamento condiviso – conclude Ilaria Abagnale – che possa rafforzare ancor più il tessuto sociale di Sant'Antonio Abate”.