GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE 2024




Il Fatto

Sant’Antonio Abate, 8,6 milioni di euro dalla Regione per riqualificazione del Marna

L’annoso problema degli allagamenti di Via Scafati finalmente ad una svolta storica

di Rosa Abagnale
Sant’Antonio Abate, 8,6 milioni di euro dalla Regione per riqualificazione del Marna

L’elenco dei finanziamenti ottenuti allo scadere del terzo anno di mandato da sindaco di Ilaria Abagnale si arricchiscono di quello ad oggi più cospicuo: ben 8.600.000,00 di euro destinati alla rifunzionalità idraulica e alla riqualificazione del Canale Marna. Lo annuncia il sindaco sul proprio canale istituzionale Facebook.  “È una delle conferme più attese del nostro percorso amministrativo. Un progetto che testimonia l’attenzione costante della nostra Amministrazione a favore del recupero di una delle zone paesaggisticamente più importanti del nostro territorio. Parliamo di uno dei più grandi ed importanti finanziamenti ottenuti finora. Somme ed investimenti ingenti che andranno ad unirsi a quanto già previsto nel grande progetto di risoluzione del grave, nonché storico, disagio dovuto agli allagamenti su via Scafati.

Quello degli allagamenti della zona a valle della cittadina, legato soprattutto allo sversamento delle acque piovane provenienti dai Monti Lattari, è un problema irrisolto da decenni. Da sempre presente nei programmi elettorali delle amministrazioni che si sono via via succedute, potrebbe essere ad un punto di svolta che segnerebbe la risoluzione dei tanti problemi che attanagliano la parte della popolazione che vi abita e i tanti disagi che il ristagno delle acque provoca alla viabilità in caso di pioggia.

Quest'ultimo intervento prevederà lavori di sistemazione idraulica nel tratto iniziale del Marna, rimodulando la connessione del collettore comprensoriale sub ramo C con la rete fognaria esistente lungo la stessa strada – asserisce Ilaria Abagnale - Una progettualità messa in campo tenendo presente anche quanto richiesto ormai da anni dai residenti, e che ora ci consente di annunciare l’ultimo fondamentale tassello: quello del finanziamento.

Finanziamento ottenuto grazie ad una Delibera Regionale del 22 marzo che prevede lo stanziamento di €8.600.000,00 per il quale il sindaco Abagnale ringrazia le istituzioni di riferimento “Se oggi scriviamo un nuovo destino per il Marna è grazie alla grande disponibilità d’ascolto e d’intervento del Presidente regionale dott. Vincenzo De Luca, del Vicepresidente e Assessore all’ambiente, avv. Fulvio Bonavitacola, nonché del Dott. Roberto Vacca, Dirigente regionale per il risanamento ambientale del bacino idrografico del fiume Sarno.”

Dell’importante traguardo raggiunto parla anche il vice sindaco Giuseppe Abagnale sul proprio profilo Facebook sostenendo che “ciò che conta di più è che la “cura” del Marna, con tutte le potenzialità ad essa connesse, sia oggi al centro delle politiche della Regione Campania. Un traguardo notevole e per niente scontato, frutto di un lavoro silenzioso fondato su molteplici aspetti: la capacità di stabilire importanti collegamenti politici-istituzionali sovracomunali; la conoscenza puntuale delle problematiche presenti in quella parte del territorio comunale; la capacità di prospettare soluzioni concrete, perseguibili e facilmente comprensibili.”. Una metodologia di studio progettuale che ha permesso di avere una visione delle problematiche trattate a 360° e che ha condotto all’adozione delle giuste soluzioni programmatiche. “Vi è poi un’altra importantissima notizia relativa alla “rinascita” del Marna -prosegue il vice sindaco Abagnale - sempre da parte della Regione Campania e grazie all’azione dell’Amministrazione comunale, sarà effettuato un ulteriore importante intervento che riguarderà in modo specifico la parte iniziale del “rivo”. Tale progettazione, finanziata con più di 2 milioni e 500 mila euro, sarà realizzata in più lotti funzionali e avrà come duplice obiettivo:

1. la soluzione dell’annoso dissesto idrogeologico presente in via Scafati (soprattutto durante forti fenomeni temporaleschi), attraverso una radicale ri-sistemazione idraulica delle strutture e dei collegamenti oggi esistenti;

2. la realizzazione di una prima ampia zona “riqualificata”, con la previsione di un accesso ad essa totalmente libero e pubblico da via Scafati.”

E non si fa sfuggire l’occasione di ringraziare i volontari attivi nell’area interessata Giuseppe Abagnale ricordando che “a maggio 2019, quando Ilaria Abagnale è stata eletta Primo cittadino di Sant’Antonio Abate, il Marna con i suoi argini si presentava come una periferia completamente abbandonata e degradata del nostro territorio comunale. Situazione sconosciuta ai più. A marzo 2022, grazie anche all’impegno di alcuni volontari, in particolare quelli dell’associazione "vivi…AMO il Marna", lo scenario complessivo si presenta con ben altra dignità agli occhi dei visitatori sempre più numerosi.

I lavori saranno anticipati da un incontro pubblico che il sindaco ed il vice sindaco stanno già predisponendo, affinché la popolazione abatese possa venire a conoscenza dei dettagli dell’intero progetto.

 


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28-03-2022 08:46:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA