Ha impiegato quasi due mesi, ma alla fine il dottor Antonio Coppola, inviato dalla direzione strategica dell'Asl Na3 come commissario straordinario in pieno Corronavirus nella struttura Rsa Madonna dell’Arco, è riuscito a riportare una situazione difficile nella normalità.
Forte è stata la pressione nel rimettere a punto la macchina organizzativa e migliorare le conoscenze degli operatori, costante l’impegno nella comunicazione con i familiari degli anziani ospiti delle struttura, fino a giungere al risultato di zero contagi.
Fondamentale anche il coordinamento con il  professor Franco Faella, noto infettivologo del Cotugno e oggi a capo della struttura Covid dell’Ospedale del Mare, per mettere a punto un protocollo sanitario “su misura”, che a portato la Rsa a raggiungere il risultato finale ottenuto.
Queste le parole del dottor Coppola: “Dopo due mesi di commissariamento da parte dell’ASL NA3 Sud non ci sono più pazienti, ospiti ed operatori positivi all’interno della struttura, Covid free finalmente, ma il pensiero non può non andare anche a coloro che non ce l’hanno fatta. Sicuramente vi è stato un grosso lavoro da parte dell’ASL, delle istituzioni del Comune di Sant’Anastasia – continua il medico  – e da parte degli operatori della RSA che hanno fatto uno sforzo incredibile sotto ogni punto di vista per continuare a lavorare e puntare a risolvere il problema creatosi all’interno della struttura. Sono stati due mesi intensi di lavoro, sicuramente stancanti ma ricchi di soddisfazioni che lasceranno un segno, è stata un’esperienza importante nella vita umana e professionale di tutti quanti noi”.