Un’edizione storica quella del Festival di Sanremo in corso, segnata da record d’ascolto paragonabili solo a quelli del 1995. Ben 11 milioni di spettatori pari al 60,5 di share hanno premiato le scelte di Amadeus, prima fra tutte quella di lasciare massima libertà d’espressione a tutti, cantanti in gara, ospiti fino e co conduttrici.

A riguardo di queste ultime, va detto con tono deciso: era davvero difficile apparire disinvolte ed arrivare al pubblico dopo la eco mediatica suscitata da Drusilla Foer. Ebbene, Maria Chiara Giannetta ci è riuscita. Lo ha fatto portando una ventata di freschezza, un po’ barcollante sui tacchi ma mai goffa, perché espressiva come una brava attrice deve saper essere, simpatica, tanto simpatica e disinvolta come una buona presentatrice deve apparire. Divertentissimo il dialogo tra fidanzati, inscenato con Maurizio Lastrico, fatto di frasi tratte da brani celebri della musica italiana e non. Ha parlato della cecità Maria Chiara Giannetta, quella dimensione che lei stessa ha dovuto conoscere e indagare per poter interpretare Blanca. Supportata dalla presenza di quelli che ha definiti i suoi “guardiani”, i coach non vedenti che l’hanno guidata nel suo percorso di preparazione. “Blanca è tutti loro, io ho imparato che è bello mettersi un vestito elegante e truccarsi, ma anche andare oltre ciò che si vede, oltre pregiudizi, imbarazzi e paure. Ho scoperto che quello che non conosco è una ricchezza infinita che mi rende umana. Ed è stata una figata” Commuove e si commuove, e così facendo lascia il segno anche lei in questa 72° edizione.

Una terza serata densa di contenuti ed emozioni quindi, ma soprattutto di leggerezza. Dopo le prime due puntate segnate da quel misto di tensione ed emozione che anche i più veterani come Fiorella Mannoia confermano trasmesse solo dall’Ariston, quello di ieri sera è stato senza alcun dubbio all’insegna della spensieratezza per tutti. L’idea di riproporre i grandi successi degli anni ’60, ’70 e ’80 è piaciuta da subito non solo agli organizzatori ma anche ai cantanti in gara stessi. Questi ultimi sono stati lasciati liberi di scegliere testi e ospiti con cui duettare, libertà resa ancora più elastica dalla possibilità di cantare anche testi stranieri introdotta quest’anno grazie ad un cambio di regolamento. Vincitori della Palma della serata, Gianni Morandi e Lorenzo Jovanotti letteralmente scatenati in un revival di loro successi.

Ma Gianni Morandi è anche tra la rosa di nomi che hanno occupato i primi posti delle classifiche provvisorie stilate in queste prime serate. A poche ore dalla finalissima, c’è la forte sensazione che la sfida si giocherà principalmente tra il duo Blanco Mahmood ed Elisa ma sono in tanti a pronosticare che Morandi possa piazzarsi al terzo posto. Nel corso della finale, i cantanti in gara saranno votati da tutte le giurie, quindi televoto da casa, giuria Demoscopica e giuria stampa. Queste decreteranno la classifica finale, dopodiché i primi tre classificati verranno nuovamente votati per decidere il podio finale.

Non resta che attendere per poter vivere l’attesissima finale che decreterà, di certo, a tarda notte il vincitore