Salernitana finisce l'era Lotito. Granata salvi sul filo di lana.
Dopo giorni convulsi e quando tutto sembrava perso, è spuntato l'imprenditore napoletano Danilo Iervolino fondatore dell'Università Telematica Unipegaso, che ha presentato un'offerta con annessa caparra del 5% che è stata ritenuta la più vantaggiosa e congrua dai trustee Paolo Bertoli e Susanna Isgrò.
Salvataggio in extremis allora, ma l'ufficialità dell'operazione arriverà nella giornata di lunedì, al termine delle verifiche bancarie ma - da quanto si apprende - si è deciso di puntare su di lui per il futuro della Salernitana. Adesso si potrà usufruire di una proroga di 45 giorni per definire l'iter burocratico e completare il passaggio di
consegne.
Iervolino, il cui nome è spuntato nelle ultime 48 ore, oltre all'offerta per rilevare le quote, avrebbe garantito risorse importanti per rinforzare la squadra.
Non è ancora chiaro quante siano state le offerte ricevute dai trustee nell'ultimo giorno utile. In corsa, oltre al notaio salernitano Roberto Orlando, ci sarebbe stato anche un fondo americano.
Alla fine, la scelta è ricaduta su Iervolino. La fumata bianca è arrivata pochi minuti prima della mezzanotte: i trustee, di fatto, hanno scongiurato in extremis l'incubo esclusione che sarebbe scattata se entro il 31 dicembre non fossero arrivate offerte per l'acquisto del club.