Sono scesi dalle barricate. I sindaci hanno deciso per il compromesso. Niente muri, si apre la trattativa. Sì all'hub ferroviario per Pompei ma non basta se non si incide sui processi per lo sviluppo del territorio. E' quanto chiedono i sindaci della zona che preparano un documento in vista di un incontro che avranno con il ministro per i Beni Culturali, Dario Franceschini. Al centro dell'appello - di cui riferisce Il Mattino - c'è la richiesta di potenziare l'intera rete su ferro intorno agli Scavi archeologici vesuviani. Tra gli obiettivi indicati quello di creare più vie d'accesso anche ai parchi minori e sistemare le stazioni delle Ferrovie dello Stato e della Circumvesuviana, alcune delle quali sono da anni in stato di completo abbandono. La preoccupazione degli amministratori era che arrivando direttamente negli scavi, i turisti cancellassero la tappa nelle città che hanno bisogno di un rilancio dell'economia.
A fine aprile a Roma sarà il comitato di gestione presieduto da Franceschini che dovrà decidere le sorti del progetto hub da 35 milioni di euro. Il comitato è stato istituito per realizzare una progettualità di sviluppo infrastrutturale e di accoglienza intorno al sito archeologico di Pompei.