La Via Crucis è un insieme di opere realizzate fra il 2010 e 2011 dal Maestro Fernando Botero, una colossale fatica che si apre a molti spunti di riflessione.
Le opere di Botero sono sempre amplificativamente sensuali, capaci di regalare figure in grado di trasmettere felicità e piacere al tempo stesso; ma come in questo caso anche dolore e tragedia che plasmati in ritratti collocano nei tempi moderni una "passione" antica di 2000 anni.
Le sue opere sono capaci di esalltare come non mai quell'abbondanza delle forme che lo ha reso celebre fin dalla fine degli anni '70, anche se questa fatica sembra più un omaggio alla sua religiosità giovanile ed ancestrale che il suo voler tramandare e titolare le grandi fonti dell'arte dei più grandi maestri da cui si è abbeverato, maestri dai nomi altisonanti che vanno da Picasso a Cézanne, da Rubens a Velàzquez tanto per citarne qualcuno.
Sembianze, idee e forme create da Botero per la sua "passione", vengono attraversate da linguaggio figurativo che caratterizza l’artista colombiano senza abbandonare il suo particolare sguardo deformante.
27 dipinti tela e 34 disegni su carta restanno in mostra al pubblico fino al 1 maggio presso il Palazzo delle Esposizioni di Roma.
La mostra è coordinata dal Museo colombiano di Antioquia che le ha ricevute in dono dall'artista nel 2012 in occasione del suo 80 compleanno.