Ristoranti e locali della movida in salvo. Arriva un provvedimento salva-Natale. Tra pochi giorni sarà pronta una soluzione per permettere ai proprietari di bar e ristoranti di montare i gazebo per due mesi. Dagli inizi di dicembre il lasciapassare che supera gli stop normativi dovrà durare fino a dopo la festa di San Catello. Poi di nuovo tutto via in attesa che entri in vigore il nuovo regolamento approvato ieri in consiglio comunale con i voti di maggioranza e opposizione. Questo quanto stabilito ieri a Palazzo Farnese, che ha permesso alla macchina dei tecnici di mettersi al lavoro già da questa mattina per varare il passaporto valido per i titolari dei locali dal lungomare alle periferie. Questa misura è stata necessaria dai ritardi registrati dal varo del nuovo regolamento, che dopo essere stato approvato in consiglio prevede altri passaggi compreso il via libera della Soprintendenza ai beni ambientali. Ma nel frattempo il dirigente del settore urbanistica, ricevuto il mandato dai consiglieri comunali, entro il primo dicembre farà partire il piano salva-Natale. Del resto i commercianti avevano ricevuto garanzie che per le festività si sarebbe risolto tutto proprio dal sindaco Toni Pannullo. Con le nuove regole sarà possibile ottenere tre tipi di autorizzazioni: una di tre mesi, una di sei e una di cinque anni. Anche se ad essere scontenti saranno i titolari dei locali nelle piazze di Castellammare, per loro lo stop è definitivo. Niente più permessi per installare gazebo a Piazza Spartaco, Piazza Municipio, Piazza Principe Umberto e piazza Cristoforo Colombo. Doppio il motivo messo in campo dall'amministrazione: storico-culturale e di viabilità. Per tutti gli altri comunque si tratta di un cambiamento importante che non esporrà più ristoratori e proprietari di locali a multe e sanzioni penali. Naturalmente una volta approvato il nuovo codice tutti dovranno attenersi ai modelli che hanno ricevuto il via libera dalla Soprintendenza. Ma intanto tra pochi giorni i bar e ristoranti potranno riaprire i loro gazebo come in tutte le città turistiche.