LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il blitz

Rifiuti nel parco del Vesuvio, sequestrate 14 aziende e multe per più di 100 mila euro

Denunciati imprenditori, trovati anche 250 capi di abbigliamento falsi

di Redazione
Rifiuti nel parco del Vesuvio, sequestrate 14 aziende e multe per più di 100 mila euro

Una montagna di rifiuti. Duecentocinquanta tonnellate di materiale, resti di stoffe e cuoio sequestrati. Sigilli a quattordici aziende, 44 persone fermate, 13 denunciate all'autorità giudiziaria. Un bilancio già pesante a cui va aggiunto lo stop a 13 autocarri di cui sei sanzionati ai sensi del codice della strada e multe per 110 mila euro. Questo l'esito dell'operazione di controllo straordinario del territorio nel comune di Ercolano per verificare il rispetto della normativa in materia ambientale, nell'ambito della quale sono stati effettuati controlli a quindici attività imprenditoriali e commerciali nella zona del Vesuvio.
Una montagna pronta ad essere bruciata. Il materiale sequestrato, oltre ad alimentare l'abusivismo commerciale e il ciclo illecito di rifiuti usati, era destinato a incrementare il fenomeno dell'abbandono e dell'incendio doloso di rifiuti.
A disporre l'operazione l'incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio.
All'interno del parco nazionale del Vesuvio, sono state sequestrate per smaltimento non autorizzato di rifiuti e scarti di lavorazioni cinque aziende dedite al recupero, trattamento e commercializzazione di indumenti usati. L'intera area è di circa 20 mila metri quadri con una gran parte adibita a capannoni. Contestualmente, sono state poste sotto sequestro cinque macchine operatrici, dieci presse per imballaggio, quattro bilance elettroniche. Undici i dipendenti che lavoravano "in nero". Sono inoltre state contestate violazioni alla normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro e denunciati i titolari delle cinque aziende.
In via Luigi Palmieri e via Trentola, sempre nel parco nazionale del Vesuvio, sono state sequestrate ulteriori sette imprese, tra cui cinque operanti nel settore tessile, una nel settore della movimentazione terra e l'altra in attività di falegnameria, tutte prive delle prescritte autorizzazioni. I responsabili sono stati denunciati per l'attività di smaltimento illecito di rifiuti.
All'interno di una delle aziende sono stati anche rinvenuti circa 250 capi di abbigliamento falsificati, marchi sportivi e il titolare è stato denunciato per produzione e commercio di articoli contraffatti. In campo 36 equipaggi, per un totale di circa 90 unità appartenenti al raggruppamento "Campania" dell'Esercito Italiano, al Commissariato della Polizia di Stato di Portici-Ercolano, alla Compagnia dei Carabinieri e Stazione Carabinieri Parco di Torre del Greco, al Comando Compagnia di Portici della Guardia di Finanza, al Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Napoli, nonché funzionari dell'ARPAC, dell'ASL Napoli 3 Sud Area Nord, dell'Ispettorato del Lavoro, del Comando della Polizia locale di Ercolano e della Polizia Metropolitana.


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12-04-2018 17:52:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA