"Quando ho detto che aree come centro antico, via Carducci o le periferie devono essere monitorate costantemente, perché la sola rimozione della spazzatura non basta, mi riferivo proprio al fatto che con troppa velocità si riformano cumuli dopo averli rimossi. La mia è una missione: quella di combattere tutti i giorni per stanare chi sversa illegalmente e non rispetta la differenziata". E' un duplice impegno quello di Francesco Balestrieri: responsabile della pulizia della di Castellammare ma anche poliziotto. Lui che, peraltro, lo fa già di mestiere. Ieri l'annuncio sul suo profilo Facebook del pugno duro contro i trasgressori, oggi, quasi come una beffa, sacchetti depositati ancora una volta vicino alla Basilio Cecchi e nel rione mercato. Davanti al municipio, invece, si è trattato di un equivoco: "Le buste nere sono i residui dello spazzamento - precisa - che lasciano gli operatori. Quelle stesse sacche vengono poi ritirate con un giro supllementare alle 12,00". L'impegno di Balestrieri è a tutto campo anche per testare la validità e l'operato della nuova Ati. "Sto uscendo anche in orari notturni con i carabinieri per gestire e controllare. Spero che i frutti di questo lavoro vengano apprezzati e valorizzati dagli stabiesi, ad alcuni dei quali - aggiunge - chiedo un cambio di mentalità ed un maggior senso civico". Le operazioni di monitoraggio insistono in particolar modo in via Carducci: un punto particolarmente sensibile in quanto frequentato, ogni giorno, da centinaia di ragazzi fra scuole elementari e asilo. "E' diventato un deposito che può essere neutralizzato solamente con interventi di pulizia puntuale e punendo i responsabili con sanzioni amministrative"