Domani alle 12, davanti alla Corte di Appello Federale, i fiumi d'inchiostro scorsi da 10 giorni a questa parte lasceranno la parola ai protagonosti.
Ad accompagnare il Pipita Hiuguain nel suo viaggio della sperenza ci sarà anche il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.
La società è il giocatore tenteranno il tutto per tutto pur di vedere dimezzata la squalifica del calciatore.
Molto dipenderà da cosa ha scritto Irrati nel supplemento di rapporto che gli è stato chiesto, e se sarà confermata la voce secondo cui l'arbitro avrebbe ammesso di essere andato lui a scontrarsi con il Pipita e non viceversa che quest'ultimo lo avrebbe toccato e spinto, allora sarà possibile che la squalifica possa passare da 4 giornate a 2.
In caso contrario al più Higuain si vedrà ridurre a 3 le giornate di squalifica e dunque dopo aver saltato Verona e Inter salterebbe anche la gara casalinga contro il Bologna; ma sarebbe disponibile per il big match dell'Olimpico del 25 aprile (come sempre a giochi fatti per la Juventus) posticipo della 16a giornata contro la Roma di Spalletti, in quello che per gli addetti ai lavori e lo spareggio per l'accesso diretto alla Champions.