“Da domani ancora più concretamente parte la rivoluzione della sanità della Campania con il piano ospedaliero, il piano per il personale con 4.000 unità in più, oltre alla stabilizzazione di tutti i precari, comprese le partite iva". Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel corso della sua rubrica a Lira Tv. Se il governatore parla così, ad entrare nel concreto è uno dei suoi fedelissimi che annuncia la ristrutturazione del reparto di rianimazione nell’ospedale di Sorrento. Un intervento che partirà entro l’estate con lo stanziamento da parte della Regione di 750 mila euro. “Un risultato atteso da anni” spiega Longobardi, che rivendica l’obiettivo raggiunto. “Dopo la mia interrogazione consiliare sono ripartite tutte le procedure amministrative necessarie a sbloccare l'impasse che si era determinata da anni sull'ospedale di Sorrento, dove come è noto vi è assoluta necessità di completare il reparto di rianimazione” afferma Longobardi. E' molto probabile che i pazienti vedranno partire i lavori entro l'estate. Le risorse economiche pubbliche che verranno investite ed impiegate sono: 725mila euro. “Proprio oggi, presso gli uffici dell'edilizia sanitaria della Regione Campania, ho verificato lo sblocco dei fondi economici e delle procedure necessarie a far partire l’opera pubblica attesa da anni ed anni”. Il crono-programma dell’intervento è infatti chiaro e preciso: l'Asl Napoli 3 Sud,  su impulso del Direttore Generale, Antonietta Costantini, ha avviato la progettazione esecutiva. E' prevedibile, quindi, che questa fase si chiuda per fine marzo così da poter consentire l'indizione della gara d'appalto delle due opere pubbliche di edilizia ospedaliera.  Indetta la gara d'appalto e affidate le opere si potrà procedere con i lavori che inizieranno per la stagione estiva. Longobardi annuncia anche quanti dei fondi sui 170 milioni di euro andranno agli ospedali della zona: “Per quanto attiene ai nosocomi ricadenti nel territorio di competenza dell'Asl Napoli 3 Sud (Sorrento/Vico Equense, Castellammare di Stabia, Nola, Torre del Greco, Boscotrecase, ecc.) gli interventi ammontano a 18 milioni di euro. Una cifra importantissima per rendere tutti i plessi ospedalieri più moderni e più sicuri”.