Ha colpito due bar appiccando il fuoco a distanza di pochissimo tempo, ma ha minacciato tanti altri. Ci sono quasi tutti i locali più importanti nella lista dell’uomo che mercoledì sera con una tanica di benzina ha incendiato Caldi di Notte e Emozioni Gustative. Minacce per ottenere soldi e per vendicarsi di chi lo aveva messo per strada. Il sospettato, infatti, sarebbe un ex barista animato da spirito di vendetta. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti al lavoro sulla vicenda, che sta seminando il terrore nei luoghi della movida, l’uomo avrebbe chiesto soldi in cambio di “sicurezza”. Minacce che, se i primi riscontri venissero confermati, si sarebbe trasformate in rapine e raid precedenti ai gesti eclatanti dell’altra notte. La polizia, agli ordini del dirigente Paolo Esposito, ha esaminato le immagini del sistema di videosorveglianza risalendo all’attentatore. E’ caccia quindi al responsabile dei due raid che ha diffuso il panico in particolare nel bar sul lungomare, Emozioni Gustative era affollato, come sempre, quando l’uomo è entrato minuto di una tanica di benzina. Bloccato dai dipendenti, è riuscito a fuggire. Nel frattempo i proprietari hanno effettuato i lavori in tutta fretta per riaprire e oggi il locale è tornato come prima. Intanto è caccia all’uomo.