Questa volta nessuno è riuscito a fermarlo. Ci aveva gia provato, ma ieri sera era solo. In pochi secondi in una delle strade principali di Torre del Greco si è cosparso di benzina, qualche secondo è si è trasformato in una torcia umana. Il ragazzo di 22 anni ora è ricoverato in condizioni giudicate serie al reparto Grandi ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli dopo che ieri sera si è dato fuoco. Ora lotta per sopravvivere. Nessuno sa ancora cosa si nasconda dietro tanta disperazione, probabilmente una forma di depressione dalla quale già aveva provato ad uscire senza riuscirci.
Il fatto, sul quale indagano gli agenti del commissariato di polizia di via Sedivola guidato dal primo dirigente Davide Della Cioppa, si è verificato in via Litoranea dove alcuni residenti hanno notato una persona avvolta dalle fiamme. Quando sul posto è giunta una volante, alcuni passanti stavano già provvedendo a spegnere il rogo. Gli agenti, grazie ad alcune coperte, sono riusciti a domare le fiamme. Il ragazzo è stato trasportato d'urgenza nella struttura sanitaria, dove è tutt'ora ricoverato in prognosi riservata con ustioni anche gravi su buona parte della superficie corporea. La polizia ha successivamente appurato che il giovane, già in passato in cura presso un centro specializzato di Nocera Inferiore, pochi giorni prima aveva tentato il suicidio tagliandosi le vene dei polsi.