Matias è sempre grave. Gravi i danni procurati ai polmoni dal Covid al ragazzino di 11 anni di Gragnano. Dopo le prime 24 ore di ricovero, nelle quali le sue condizioni si erano stabilizzate, si è verificato un improvviso peggioramento del quadro clinico generale che ha richiesto l’intubazione orotracheale e la ventilazione meccanica invasiva.
Ad assistere il ragazzino anche specialisti dell’ospedale Cotugno. Vincenzo Tipo, primario del pronto soccorso dell’ospedale Santobono, che è intervenuto questa mattina a Radio Crc spiegando che l’11enne “è ancora in terapia intensiva ed è stazionario” e che “al momento è legato a tutte le macchine per la ventilazione”, parlando inoltre di un “danno polmonare importante”.
Tipo, ha anche spiegato come questo virus possa avere effetti gravi a lungo termine per pazienti in età pediatrica: “Questo virus lo abbiamo imparato a conoscere, invece, si mantiene in una malattia molto lieve per quanto riguarda i bambini almeno nella fase più acuta.
Da circa un mese, a parte il ragazzo ricoverato, non abbiamo pazienti ricoverati. La vaccinazione nei bambini proteggerà anche questa fascia di età dal contagio o almeno dalle forme gravi. In alcuni paesi già il vaccino è già somministrati ai bambini dai 5 anni. Non si evincono problemi particolari, se non quelle che sono le problematiche degli adulti. Con percentuali molto molto basse. Credo che i benefici siano maggiori”.
bambini – aggiunge – si devono vaccinare per proteggere loro e gli altri. Il Covid nella fase acuta non sembra manifestare grandi problemi, ma a distanza può dare una sindrome infiammatoria molto grave nei pazienti di età pediatrica”
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere