GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Quattro famiglie in fuga dalla guerra a Pimonte, in arrivo da città gemellata

Il sindaco Palumbo: 'Chi può aiuti queste persone'

di Redazione
Quattro famiglie in fuga dalla guerra a Pimonte, in arrivo da città gemellata

A Pimonte in arrivo le prime quattro famiglie in fuga dalla guerra in Ucraina grazie ai corridoi umanitari. Tredici persone partite con la città gemellata con il comune dei Monti Lattari.

L’appello del sindaco Palummo ai suoi cittadini: “Chi può aiuti persone che fuggono dalla guerra”

Ieri sera fiaccolata per la pace a Valle Lavatoio. 

Sono in arrivo a Pimonte, grazie ai corridoi umanitari, le prime 4 famiglie ucraine in fuga dalla guerra. Pochi giorni fa il Comune ha ricevuto una chiamata da Brovary, cittadina del centro ucraina con cui è gemellata, alla richiesta di aiuto Pimonte non si è tirata indietro.

Arriveranno domani le prime 13 persone, 6 adulti e 7 minori, che alloggeranno temporaneamente presso una struttura alberghiera del luogo, messa a disposizione gratuitamente. Un gesto di solidarietà all’indomani della fiaccolata per la pace, organizzata da tutte le Associazioni di Pimonte, che è partita dalla chiesa di San Sebastiano, alle France, ed è terminata a Valle Lavatoio.

Il sindaco di Pimonte, Michele Palummo, ha voluto rivolgere un appello alla cittadinanza: “In questo momento difficile e rammarico, così come accaduto durante la pandemia, chi può aiuti queste persone che fuggono dalla guerra. Chiunque abbia la possibilità di offrire alloggi, viveri e aiuti di ogni genere si faccia avanti e si metta in contatto con il Comune. In questo modo potremo costruire una catena di solidarietà che grazie ad azioni concrete vada oltre le parole e dia un vero aiuto al popolo ucraino”.

“In questo modo il Comune di Pimonte risponde positivamente all’appello della Prefettura di Napoli - ha dichiarato Anna Ospizio, Assessore alle Politiche Sociali – che ha richiesto di effettuare una ricognizione dei luoghi dove poter far alloggiare i profughi ucraini sprovvisti di idonea sistemazione. Chiunque abbia la possibilità di offrire un alloggio o un aiuto di qualsiasi tipo può scrivere alla mail aiutiucraina@comune.pimonte.na.it”. Ha concluso l’Assessore Anna Ospizio.


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07-03-2022 13:42:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA