Quattro zainetti lasciati in un giardinetto. Erano lì, di colore mimetico, come andava di moda qualche anno fa. Abbandonati in un condominio del quartiere Savorito. Non hanno fatto scattare l’allarme per i controlli anti-terrorismo, ma un altro tipo di allerta. Nascosti in fondo ai quattro borsoni per ragazzi, infatti, c’erano quasi due chili di droga nel rione bunker di Castellammare. I Carabinieri in borghese dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Castellammare hanno scovato complessivamente 1,74 kg di marijuana. Di questo quantitativo, 1,4 kg. erano già divisa in dosi, mentre i restanti 0,34 kg erano da confezionare. Chi li nascondeva ha visto andare in fumo sui diecimila euro di stupefacenti, nel quartiere considerato insieme a Scampia una delle principali piazze di spaccio della provincia di Napoli. Un controllo così efficace da ritenere di poter lasciare in strada il tesoro senza che nessuno lo tocchi.
Droga che arriva dai Lattari nelle case delle famiglie stabiesi individuate in alcuni quartieri come il Centro antico e il Savorito, ma sempre più spesso non tra quelle segnalate e con precedenti penali. Coinvolte in questa fase le famiglie nascondono la droga e la confezionano. Ognuna gestisce piccoli quantitativi per rendere più difficili i controlli e ridurre i rischi delle perquisizioni. Pronte le dosi vengono affidate a donne, meno soggette a controlli o ragazzi molto giovani, in giro in scooter. Così la droga arriva alle piazze di spaccio e con la vendita di erba dei Lattari si alimenta una parte del sistema finanziario dei clan stabiesi e gragnanesi. Tutti insospettabili i collaboratori delle organizzazioni criminali che vivono ai confini del sistema camorristico. Un sistema che andrebbe in grande difficoltà se passasse la legge sulla liberalizzazione delle droghe leggere. I droga shop perderebbero la lunga fila di clienti che oggi costituisce parte delle entrate delle cosche. Questa volta la droga è addirittura lasciata in strada, ma i registi dell’operazione non hanno pensato che a trovarla sarebbero stati direttamente i carabinieri.