GIOVEDÌ 26 DICEMBRE 2024




Il fatto

Pronto soccorso chiuso a Bosco, 6 sindaci a De Luca: 'Va riaperto subito'

La lettera: 'Con il Maximall in arrivo milioni di turisti'

di Redazione
Pronto soccorso chiuso a Bosco, 6 sindaci a De Luca: 'Va riaperto subito'

Ospedale di Boscotrecase, i sindaci di sei comuni scrivono a De Luca e Asl: “Riaprire subito il pronto soccorso”.
Si legge nella lettera: “L’aumento di turisti e la prossima apertura del Maximall Pompeii richiedono la presenza di un presidio sul territorio”.

I sindaci dei comuni vesuviani scrivono al Presidente De Luca e al Direttore Generale dell’Asl Na3Sud per chiedere la riapertura del pronto soccorso dell’Ospedale di Boscotrecase. L’iniziativa, promossa dal primo cittadino di Torre Annunziata Corrado Cuccurullo e sottoscritta dai sindaci di Boscotrecase, Boscoreale, Trecase, Terzigno e Pompei, nasce dall’esigenza di “attrezzare il sistema sanitario per far fronte a nuove esigenze – si legge nella lettera – e per garantire a tutti, residenti e turisti, servizi di pronto intervento all’altezza della situazione”.
Il comprensorio è al centro di uno straordinario sviluppo turistico ed economico: 4,5 milioni di turisti l’anno visitano gli Scavi di Pompei e un milione sono quelli che visitano il Parco Nazionale del Vesuvio. A questi si aggiungeranno a breve le circa 44mila persone che ogni giorno sono attese al Maximall Pompeii, il più grande parco commerciale del Sud Italia.
“Abbiamo accolto con favore la notizia dei concorsi recentemente indetti, ma questi sforzi, seppur lodevoli, non saranno sufficienti senza un potenziamento delle infrastrutture di accesso e di emergenza – si legge ancora nella lettera – Vi chiediamo quindi di intervenire con urgenza affinchè l’Ospedale di Boscotrecase e Torre Annunziata venga potenziato e reso pienamente operativo. Il futuro del territorio dipende dalla vostra azione”.
A seguire il testo integrale della lettera, firmata dai sindaci Corrado Cuccurullo (Torre Annunziata), Pietro Carotenuto (Boscotrecase), Pasquale Di Lauro (Boscoreale), Raffaele De Luca (Trecase), Francesco Ranieri (Terzigno) e Carmine Lo Sapio (Pompei).

Egregio Presidente,
Egregio Direttore Generale,
Con grande senso di responsabilità e preoccupazione, ci rivolgiamo a Voi per sottolineare l'urgenza di intervenire con azioni decisive e rapide a favore dell'Ospedale di Boscotrecase e Torre Annunziata, una struttura che consideriamo cruciale per il benessere e la sicurezza dei nostri cittadini e per il futuro del nostro territorio.
Il nostro comprensorio è al centro di uno straordinario sviluppo turistico ed economico: il Parco Archeologico di Pompei, con oltre 4,5 milioni di visitatori annuali, e il Parco Nazionale del Vesuvio, che accoglie circa 1 milione di turisti l’anno, sono i primi due siti culturali regionali per numero di accessi. A questo si aggiunge la prossima apertura del Maximall Pompei, il più grande parco commerciale d’Europa, che vedrà un afflusso stimato di 44.000 visitatori al giorno, quasi raddoppiando la popolazione di Torre Annunziata. Inoltre, l’imminente anno giubilare porterà un’ulteriore affluenza di fedeli e turisti verso la città mariana di Pompei, rafforzando ulteriormente la centralità e l’attrattiva del nostro comprensorio.
A fronte di questa crescita esponenziale, è vitale che il nostro sistema sanitario si attrezzi per far fronte a nuove esigenze e garantire servizi di pronto intervento all’altezza della situazione. Per questo motivo, riteniamo improrogabile la riapertura del Dipartimento di Emergenza presso l’Ospedale di Boscotrecase di Torre Annunziata, già previsto dal Piano Ospedaliero Regionale.
La posizione geografica dell'ospedale, al crocevia tra Napoli e Salerno e all’ingresso della Costiera Sorrentina, lo rende il luogo ideale per ospitare un Dipartimento di Emergenza di primo livello e diventare sede di reti tempo-dipendenti come quelle per infarti, ictus e politraumi. 
L'apertura del Maximall Pompei aumenterà significativamente la congestione del traffico nella zona; un incremento che allungherà i tempi di percorrenza verso l'ospedale stabiese, influenzando negativamente la tempestività degli interventi di emergenza. Per mitigare questi effetti, sarebbe opportuno pianificare interventi infrastrutturali come l’apertura di una bretella autostradale dedicata al Presidio Ospedaliero di Boscotrecase e Torre Annunziata, che consentirebbe un collegamento diretto con il vicino asse autostradale, agevolando l'accesso sia ai residenti che ai turisti. Inoltre, il ripristino dell'elisuperficie già esistente rappresenterebbe un ulteriore passo avanti, offrendo soccorsi rapidi e tempestivi per la Penisola Sorrentina, la Costiera Amalfitana e le isole.
Abbiamo accolto con favore la notizia dei concorsi recentemente indetti, ma questi sforzi, seppur lodevoli, non saranno sufficienti senza un potenziamento delle infrastrutture di accesso e di emergenza. Solo così potremo affrontare adeguatamente l'incremento dei flussi turistici e migliorare la sicurezza dell’intera area.
Vi chiediamo quindi di intervenire con urgenza affinché l’Ospedale di Boscotrecase e Torre Annunziata venga potenziato e reso pienamente operativo. Il futuro del nostro territorio dipende dalla vostra azione.
 


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04-12-2024 22:36:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA