Il presidente di Regione si è visto arrivare in testa una tegola di quando era sindaco. Chiesto il processo per Vincenzo De Luca e altri 26 indagati. L'inchiesta prende il via dalla variante di otto milioni di euro per la realizzazione di Piazza della Libertà a Salerno che si rese necessaria per un imprevisto geologico, una 'sorpresa' della falda acquifera, risultata più alta del previsto.
Secondo i magistrati della Procura di Salerno gli stati di avanzamento e la variante si sarebbero resi necessari per riparare ad un errore effettuato in fase di progettazione.
Secondo l'accusa per quell'imprevisto geologico avrebbero pagato i contribuenti e non i veri responsabili.