E' una Festa che parte da lontano quella del 1° Maggio, con una lunga tradizione alle spalle, e qui subito viene da chiedersi ma è la Festa del Lavoro o dei Lavoratori?
E' a nostro avviso la Festa del Diritto al lavoro e dei diritti di chi il lavoro lo esercita, ma oggi come oggi è anche per tanti la speranza di otternerlo.
Proviamo a fare ordine nella storia di questo avvenimento.
Il 1° maggio come idea, nasce a Parigi (i francesi sono sempre stati all'avanguardia in quanto a rivoluzioni che hanno nel tempo cambiato il corso della storia) il 20 luglio1889 durante il congresso della Seconda Internazionale; fu infatti proprio durante i lavori di questo congresso che venne indetta una grande manifestazione per chiedere al Governo di ridurre a otto ore la giornata lavorativa.
Anche la scelta del giorno non fu certo casuale, così il 1° maggio volle essere un omaggio alle 11 vittime del corteo operaio di Chicago che in quella data, tre anni prima, venne represso nel sangue.
Allora i lavoratori non avevno diritti, lavorano in pessime condizioni (non era difficile perdere la vita sul lavoro), fino a 16 ore al giorno.
Lo sciopero indetto negli States aveva come obiettivo di chiedere la riduzione del giornata a 8 ore e sicurezza.
Nonostante la carenza di mezzi d'informazione dell'epoca, la notizia arrivò anche nel Vecchio Continente e il primo maggio divenne il simbolo delle rivendicazioni e delle lotte operaie per avere diritti e condizioni di lavoro migliori.
Oggi il 1° maggio è festa nazionale in molti Paesi tranne che negli Stati Uniti!
Da noi abolita nel 1923 dal fascismo è stata ripristinata e dichiarata Festa nazionale nel 1947 come "festa del lavoro e dei lavoratori"