Saranno Giancarlo Giannini e Lina Wertmuller le special guest della serata finale della prima edizione del Premio Nettuno che si terrà lunedì 25 luglio al Nettuno Lounge Beach. I due artisti saranno a Torre Annunziata per l’evento di chiusura della kermesse partita a maggio e che ha visto la partecipazione di centinaia di persone durante gli eventi previsti nel cartellone. “Chiudiamo alla grande con la presenza di due ospiti di rilievo internazionale - afferma Franco Sequino, presidente del Comitato Promotore – rispettivamente protagonista e regista del film “Francesca e Nunziata” tratto dall’omonimo libro scritto dalla nostra concittadina Maria Orsini Natale a cui è dedicata questa edizione. Durante la serata verranno premiate le eccellenze del nostro territorio, professionisti che si fanno valere fuori dalla loro terra natia, oppure sportivi che portano alto il nome della nostra città alle competizioni internazionali. Spazio anche alla moda, al teatro e alla sezione "gusto"– continua Sequino – con la premiazione della compagnia vincitrice della sezione teatro, dell’istituto alberghiero vincitore della sezione "gusto" e della scuola vincitrice della sezione moda. Particolarmente attiva è stata la sezione scuola con oltre 500 studenti di 18 scuole della provincia che hanno partecipato alle attività didattiche della manifestazione, che si è conclusa con l’evento del 23 maggio scorso”. L’evento è patrocinato dalla Regione Campania, oltre ai comuni di Torre Annunziata, Torre del Greco, Castellammare di Stabia, Pompei, Ercolano, Boscoreale e Trecase. “Obiettivo della kermesse era unire teatro, scuole, gusto e moda – afferma Francesco Marulo, patron della manifestazione – e senza dubbio posso affermare che l’obiettivo è stato raggiunto. La presenza, poi, di ospiti di livello internazionale come Giancarlo Giannini e Lina Wertmuller dimostrano la qualità di un evento che non può far altro che crescere con il corso del tempo. Già il giorno dopo la serata finale, lanceremo le basi per la seconda edizione del 2017, perché l’arma segreta è la programmazione”.