Ragazzi disabili in formazione al parco archeologico per crearsi una risposta occupazionale nel settore culturale. Ieri a Pompei primo appuntamento con “I Monacielli” e le merende nel Parco.
Il progetto – realizzato all’interno di un accordo attuativo con il Dismet (Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali) della Federico II – è finalizzato a promuovere un modello che si rivolge ai ragazzi con disabilità per favorire il loro inserimento occupazionale attraverso la fruizione del patrimonio culturale.
I “Monacielli”, in gruppo, accedono al Parco con Terapisti, Psicologi e Neuropsichiatri Infantili ogni paio di settimane utilizzando l'Auditorium per mettere in atto ciò che hanno simulato nel loro percorso terapeutico (preparazione per l’accoglienza, allestimenti di spazi e di organizzazione di piccoli eventi). Nei primi mesi le attività di preparazione di buffet saranno offerte al personale del parco, con la previsione di estenderle ai visitatori.