Si fecero consegnare l'incasso puntando una pistola contro un commerciante. Il raid nel centro storico a gennaio. Dopo otto mesi arrestati due giovani di Torre Annunziata. Si tratta di un 25enne e di un 20enne, gravemente indiziati dei reati di rapina e porto abusivo di arma da sparo. I due sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia in carcere, emessa dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata ed eseguita dai carabinieri. Le indagini, condotte dai militari dell’Arma, hanno permesso di individuare due dei tre presunti autori di una rapina consumata l’8 gennaio scorso in un negozio gestito da cittadini di nazionalità cinese. I tre entrarono nello store, situato nel centro storico cittadino, facendosi consegnare dal titolare, spintonato e minacciato con una pistola, 400 euro in contanti. Gli inquirenti, attraverso la testimonianza della vittima, che aveva riconosciuto uno degli indagati, e grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, hanno ricostruito l’intera sequenza degli eventi. I carabinieri hanno così individuato anche il secondo componente della banda, grazie in particolare alle analisi tecnico-scientifiche eseguite sul luogo del fatto, che hanno consentito di individuare le impronte papillari lasciate dal presunto rapinatore mentre scavalcava il bancone del negozio, al fine di appropriarsi del denaro contenuto nella cassa. Il 25enne, pregiudicato, è stato portato in carcere mentre il 20enne è ora agli arresti domiciliari.
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