LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




Il fatto

Pimonte ricorda le otto vittime della strage sul treno Napoli-Potenza

Il ricordo a 78 anni dal disastro

di Redazione
Pimonte ricorda le otto vittime della strage sul treno Napoli-Potenza

Il sindaco di Pimonte perse il padre, otto le vittime del piccolo comune dei Lattari, ma furono 600 i morti.

In occasione del 78esimo anniversario della strage, che costò la vita a 600 persone che viaggiavano su un treno merci lungo la tratta Napoli-Potenza, Pimonte ha voluto ricordare questo triste momento per la storia dell’Italia e della nostra Comunità con la deposizione di un omaggio floreale presso il monumento ai caduti in piazzetta Nassiriya.

Michele Somma, cittadino di Pimonte che perse il padre Francesco in quel tragico disastro, ha partecipato alla cerimonia assieme alla promotrice Lucia Somma, presidente del Consiglio Comunale, e al sindaco Michele Palummo, che ha dichiarato: “Mai come in questo momento storico dobbiamo ricordare il passato per evitare di commettere gli stessi errori. Quel 3 marzo del 1944 - prosegue Palummo - andarono incontro alla morte uomini, donne, bambini, soldati e macchinisti. La strage dimenticata della fame.

Oltre 600 le persone morte, quasi tutti campani, 8 erano di Pimonte, rimaste bloccate per ore nel cuore della notte in una delle tante gallerie della tratta Napoli-Potenza, a bordo di un treno merci. Persone sopravvissute ai bombardamenti, ma che proprio a causa della guerra erano su un treno merci, per raggiungere una città, un villaggio per barattare qualcosa in cambio di cibo”.

Per Lucia Somma: “Quello della memoria è un tema a cui tengo particolarmente. Prima che la pandemia vincolasse ogni nostra attività culturale e sociale - ha affermato la presidente Somma- dedicai una giornata di studi all'approfondimento e al racconto di questa tragedia, grazie alla collaborazione del Dispac di Salerno e dell'antropologo Vincenzo Esposito, che a questa vicenda ha dedicato un libro e un docufilm. Riflettere su certi accadimenti storici all'indomani di una tragedia come la seconda guerra mondiale, potrebbe aiutarci a decodificare anche il nostro presente e programmare un futuro di pace ad ogni livello sociale”. Così ha concluso la presidente del Consiglio Comunale, Lucia Somma.


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04-03-2022 19:57:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA