«A tutti coloro che hanno perso la vita per aiutare gli altri, va il nostro accorato plauso. Così come la nostra più sentita gratitudine va a medici ed infermieri che combattono per salvare la vita di quanti sono ricoverati. Grazie a nome della cittadinanza di Pimonte». Così inizia la sua diretta social il Sindaco di Pimonte, Michele Palummo, per informare poi i concittadini di alcune misure adottate, sia al contrasto della diffusione del coronavirus, che a sostegno delle fasce deboli. «Dobbiamo rimanere lucidi e sereni, continuare a fare il nostro dovere di cittadini attenti alla propria ed altrui salute. Esiste un confine superato il quale, le nostre azioni e comportamenti possono arrecare danni alla salute altrui. Questo confine non va superato. Serve rispetto, buon senso e silenzio». Il primo cittadino della cittadina dei lattari si sofferma poi sulle azioni messe in campo in questo periodo di pandemia. «Dopo aver studiato i provvedimenti governativi e regionali ho provveduto ad emanare diverse ordinanze. Il risultato è che abbiamo 36 persone in quarantena fino al 3 aprile e non abbiamo alcun cittadino di Pimonte positivo. Ciò non basta, non bisogna abbassare la guardia. Dobbiamo rimanere a casa». Sui dati dei contagi del comune dei lattari, Palummo alza i toni e ribadisce che da lunedì ordinerà nuove restrizioni proprio al fine di limitare i danni dal contagio covid19. «Saranno sanzionati severamente quelle persone che vanno in giro senza un reale motivo» continua Palummo. Nella giornata di lunedì i pimontesi dovranno attendersi un elenco in cui sarà stabilito quali attività saranno aperte e quali dovranno rimanere chiuse. L’invito poi del sindaco è di «entrare nei negozi uno per volta». Giro di vite e tolleranza zero poi verso chi farà operazioni di falciatura e taglio erbacce nonché l’incendio di scarti di potatura. Per quanto riguarda poi le politiche sociali, il sindaco comunica l’istituzione di un Fondo di Solidarietà Sociale. «Verranno aiutate famiglie e piccole imprese in difficoltà economica. Questo fondo sarà alimentato dalla mia indennità di carica che resta a disposizione della cittadinanza più altre risorse personali che potrò offrire, ma sono certo dell’impegno anche da parte di altri cittadini pimontesi a sostegno delle fasce deboli. Nessun cittadino sarà lasciato solo. Costi quel che costi». Sempre in materia di “aiuti”, il sindaco poi annuncia l’apertura, nelle prossime settimane, di uno sportello comunale per il microcredito. «Concederà finanziamenti a tasso agevolate fino a 40mila euro, a tutte le imprese, in particolare nel settore turismo e commercio e saranno privilegiate le imprese di giovani che vorranno realizzare qui le proprie aspirazioni» continua Palummo, annunciando anche una partecipazione del comune agli investimenti con un contributo a fondo perduto pari al 4% dell’importo complessivo dell’investimento. Azioni di rilancio poi saranno rese note nei prossimi giorni quando, si spera, l’intera popolazione mondiale cominci a vedere la fine dell’incubo covid_19.
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