"Grazie agli studi effettuati sul rudere di Borgo Apuzzo dall’archeologo Mario Notomista e dal nostro esperto di storia locale Andrea Grosso, sembra che un primo nucleo dell’edificio possa essere addirittura retrodatato nel tempo ed aver ospitato il grande studioso ed accademico del ‘400 Paride del Pozzo". L'ha annunciato il sindaco di Pimonte Francesco Somma.
"A Pimonte abbiamo parlato di Ri-generazioni culturali. Un convegno promosso dall'Associazione Innovazioni sociali odv in collaborazione con il Comune di Pimonte e la Pro Loco Pimonte
Il convegno ci ha dato l’opportunità di approfondire quali sono questi attrattori e così grazie al dottor Andrea Grosso, appassionato divulgatore della storia di Pimonte e al dottor Mario Notomista, Archeologo che ha presentato la storia del Borgo Apuzzo e del rudere ivi situato abbiamo approfondito questi aspetti", dice il sindaco.
Nei prossimi mesi saranno realizzati dei podcast di promozione degli attrattori culturali e turistici di Pimonte. I podcast saranno registrati nella web radio dell'associazione e pubblicati sul sito del Comune di Pimonte in una sezione apposita
Sul rudere di Borgo Apuzzo, di recente acquistato dal Comune e ora appartenente al patrimonio comunale, è stato scoperto dagli studiosi che esso forse è stato la casa natale di un illustre personaggio storico nato a Pimonte nel 1411, Paride del Pozzo, rinomato giurista e oppositore della tortura, citato più volte da Manzoni nella sua Storia di una colonna infame.
Perciò dice Somma: "A lui sarà dedicato nei prossimi mesi un concorso rivolto alla scuola che porta il suo nome, presentato dall'Assessore alle politiche sociali Mafalda Attianese, con la finalità di fare conoscere e approfondire la sua storia alle nuove generazioni
Al primo commento un render di come diventerà la struttura di Borgo Apuzzo secondo il progetto in via di realizzazione. Ringrazio per la passione e la competenza l’archeologo Mario Notomista, Andrea Grosso, Vincenzo Esposito, Annamaria Somma e Maurizio Grosso".