Più di 600 visitatori nella sola giornata di domenica, provenienti da ogni parte della provincia di Napoli e anche oltre. Si è conclusa con un boom di presenze la kermesse “I sentieri del gusto – La Castagna del Monte Faito”, svoltasi per due domeniche a Pimonte, nell’area dell’agriturismo La Quiete. La manifestazione (finanziata nell’ambito dei fondi Sviluppo e Coesione della Regione Campania) è stata fortemente voluta dal Comune di Pimonte con il presidente dell’assise cittadina Pasquale Somma e l’assessore Annalisa Starace, insieme alla fondazione onlus dei Monti Lattari del presidente Mariella Verdoliva, e si è avvalsa della collaborazione della Pro Loco. Presenti sul posto anche gli studenti dell’istituto alberghiero Raffaele Viviani di Castellammare di Stabia, a supporto degli organizzatori.
Tantissime persone hanno scelto di trascorrere la scorsa domenica tra le bellezze del territorio, immergendosi nella natura, assaporando prodotti genuini e partecipando alle tante attività pensate per grandi e piccini. “Questa edizione è stata resa possibile grazie al sostegno della Regione Campania – afferma il sindaco Francesco Somma – e alla preziosa collaborazione della Fondazione Monti Lattari. Un ringraziamento speciale va a tutti i volontari della Pro Loco, all’agriturismo La Quiete e al signor Gennaro Donnarumma per l'organizzazione impeccabile e per aver messo a disposizione spazi e tempo. Grazie anche ad Annabella Trek per le escursioni, alla protezione civile per il prezioso supporto, ai ragazzi dell’istituto alberghiero “Raffaele Viviani” di Castellammare di Stabia, a I Ruffiani Associazione Culturale Teatrale per l’intrattenimento e agli stand della Coldiretti Napoli e dei carabinieri forestali del nucleo tutela biodiversità. Siamo felici e orgogliosi del grande successo di questa manifestazione – conclude – e, come amministrazione comunale, siamo sempre più convinti che la sinergia e il lavoro sul territorio siamo fattori essenziali per la crescita della nostra comunità”. Un evento promosso anche per studiare le nuove strategie da mettere in campo per puntare al marchio Igp per la castagna del Monte Faito.