Pesce scaduto e mal conservato che rischiava di finire sulla tavola dei clienti. Multa e sequestro in una pescheria di Boscotrecase. Nel corso dei controlli di polizia marittima finalizzata al controllo della filiera ittica a tutela dei consumatori e della pubblica salubrità , il personale del Nucleo di
Polizia Giudiziaria della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Castellammare di
Stabia, coordinati dal Comandante Ivan SAVARESE, nella giornata di ieri, hanno sequestro circa 340 chili di prodotto ittico di varia natura.
Sotto la lente di ingrandimento è finita una pescheria ubicata nel comune di
Boscotrecase in cui è stata scoperta la vendita di prodotti alimentari ampiamente scaduti e detenuti in cattivo stato di conservazione, ovvero, privi di ogni informazione relativa all’etichettatura e tracciabilità dei prodotti della pesca, così come richiesto dalla legislazione nazionale e comunitaria.
L’operazione rientra nella più ampia attività di vigilanza e controllo che la Guardia
Costiera Stabiese sta svolgendo con lo scopo primario di garantire la tutela del consumatore, con particolare riferimento al rispetto delle norme igienico-sanitarie e delle vigenti normative appunti in materia di rintracciabilità ed etichettatura dei prodotti ittici.
Complessivamente sono stati elevati tre verbali amministrativi per un importo totale di
circa 5mila euro, oltre al sequestro del pescato.
I suddetti controlli continueranno senza sosta anche nei prossimi giorni al fine di
garantire la tutela dei consumatori in tutto il Compartimento Marittimo.
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