GIOVEDÌ 21 NOVEMBRE 2024




Il fatto

Pesca vietata, denunciati due imprenditori a Castellammare

Nel cofano dell'auto nascondevano datteri di mare comprati in una nota pescheria stabiese

di Redazione
Pesca vietata, denunciati due imprenditori a Castellammare

Sequestrati datteri di mare e denunciati due imprenditori stabiesi scoperti ad acquistarli. I militari della Capitaneria di porto seguita l’intera illecita filiera hanno atteso il momento in cui l’acquirente di turno recatosi in una delle pescherie stabiesi acquistasse i datteri e dopo averne formalizzato l’acquisto rintracciava gli acquirenti sottoponendoli ad un controllo di polizia che riscontrava nel cofano della macchina una busta contenente frutti di mare quali mitili e tartufi di mare di cui ne è consentita la vendita e, all’interno della stessa un'altra busta contenente un paio di chili di Datteri di Mare. I due venivano accompagnati presso gli uffici del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Guardia Costiera e deferiti alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata di cui avvisato il PM di Turno che ne autorizzava la distruzione del prezioso mollusco bivalve. Accertamenti condotti sulle due persone mettevano i militari difronte ad una triste realtà…. dove i due consumatori, E.G. ed E.P., acquirenti di turno, essere noti imprenditori stabiesi, conosciuti nell’hinterland vesuviano, persone colte ed istruite della “Stabiae Bene”, i quali si erano rivolti al “sistema” per acquistare il prezioso mollusco bivalve – Datteri di Mare, tanto che al momento della sottoposizione al controllo uno di essi era intento ad acquistare pasta ed altri generi alimentari in una nota “Boutique” stabiese per la successiva degustazione culinaria. Oltre ad i due imprenditori stabiesi i militari del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia deferivano all’Autorità Giudiziaria anche tale A.G., titolare della pescheria dove gli stessi si erano recati per acquistare insieme ad i frutti di mare (mitili e tartufi di mare) il prezioso mollusco bivalve – Dattero di Mare, soggetto già noto ai militari e già più volte deferito per analoghi e specifici reati. Ai tre sono stati contestati una serie di reati tra cui spiccano la ricettazione e il danneggiamento ambientale. L’operazione di oggi rientra nella più ampia attività di indagine che la Guardia Costiera sta portando avanti, a tutela della salute pubblica.
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02-06-2018 15:49:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA