Francesco Iovino e Rosanna Esposito sono la coppia perfetta di ogni campagna elettorale. Se lui è il bomber delle preferenze, lei gli resta accanto entrando nell'empireo dei più votati. La legge della doppia preferenza, uomo-donna, sembra fatta per loro. Per la seconda volta Rosanna Esposito è la donna più votata nel partito di Renzi. Lei parla poco, ma sorride molto e soprattutto si muove in perfetta sintonia con Iovino. Mai un momento di screzio dai tempi del suo esordio nella vita pubblica, quando da sconociuta della politica entra dalla porta principale di Palazzo Farnese come assessore alla scuola della giunta di Salvatore Vozza. Già da allora nome di riferimento del sindacalista Gennaro Iovino, non si è mai distaccata dal suo sponsor principale. Quando si tratta di sostenere un sindaco, di mandarlo a casa o di sceglierne un altro, lei è sempre d'accordo. Un sostegno che le ha permesso di incassare un nuovo successo da inserire nel suo medagliere. E' Rosanna Esposito, infatti, la seconda per voti nel Pd con 874 preferenze, quante bastano per superare uomini dal peso elettorale di Eduardo Melisse e Rosario Cuomo. Un'elezione, però, destinata a scattare solo se al ballottaggio Pannullo confermasse il vantaggio del primo turno.