Prima di Natale il Pd di Castellammare avrà il suo segretario. Dopo anni senza sede e direzione e con un record di rinvii, ora c’è una data. Ma è l'unica cosa certa. Al momento non c'è un accordo e in campo non ci sono candidature alla segreteria. Del resto all’ultimo appuntamento del congresso provinciale, a Castellammare era stato dato un ultimatum: entro il 15 dicembre il congresso cittadino va fatto. E così arriva l’annuncio ufficiale. In una nota si legge: “Il Sindaco Antonio Pannullo il capogruppo consiliare Francesco Iovino ed i membri della Assemblea Nazionale Nicola Corrado e Nello Cuomo convengono nella opportunità di indire il Congresso Cittadimo del PD nelle giornate del 15 e 16 Dicembre. La necessità di ricostituire un gruppo dirigente che sia di supporto e stimolo alla attività amministrativa nonché di traguardare i prossimi appuntamenti e tematiche nazionali, costituisce una esigenza improcrastinabile. Pertanto sin da subito saranno avviate tutte le formali procedure perché sia garantita celebrazione del Congresso”. Ma al momento di unitario c’è solo l’annuncio. Difficile che il gruppo di Iovino e Pannullo riesca a firmare un patto con Nicola Corrado e i suoi. Del resto anche i numeri degli iscritti descrivono un esito in cui tutto è possibile. Determinante sarà il ruolo di Eduardo Melisse che ha lasciato la poltrona di Presidente del consiglio in rotta di collisione con il capogruppo del Pd e ora con le sue tessere potrebbe svolgere un ruolo da battitore libero.