Finisce oggi con il debutto del portoghese Paulo Sousa sulla panchina granata, la lunga settimana calcistica della Salernitana.
Salutato Davide Nicola, l'allenatore della salvezza impossibile ottenuta la scorsa stagione, Danilo Iervolino ha affidato dopo un tiramolla dirato alcuni mesi la guida dei granata a Paulo Sousa che in Italia da calciatore ha vestito le maglie di Juventus, Inter e Parma e poi giudato da allenatore la Fiorentina dei Della Valle.
Troppo forte la voglia di  rimettersi in gioco e rilanciarsi come allenatoe nel nostro paese, quella che ha spinto Sousa ad accettare la panchina della Salernitana.

Il portoghese che in questo periodo ha avuto la possibilità di vedere all'opera i suoi nuoi giocatori, ha inziato la sua avventura a Salerno a metà settimana, troppo poco per portare il suo contributo tattico anche se è scontato il cambio di modulo di gioco dal 3-5-2 a quello ad albero di natale.
Inutile dire che il club ha messo in preventivo qualche possibile sbavatura, ma conta sul carisma di Sousa e sulla voglia di riscatto della squadra che non ha più scusanti per vedere già da oggi un' inversione di rotta già da oggi quando all'Arechi scenderà la Lazio di Maurizio Sarri, ancora in corsa per un posto Champions, ma dal rendimento altalenante.

Intanto Sousa dovrà fare a meno di alcune pedine importanti come quella di Dia in attacco e di Trost Ekong in difesa, out anche Maggiore, Fazio.

Queste le possibili formazioni:

SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa; Sambia, Daniliuc, Bronn, Bradaric; Coulibaly, Nicolussi-Caviglia, Vilhena; Candreva, Bonazzoli; Piatek
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Casale, Patric, Hysaj; Milinkovic Savic, Cataldi, Luis Alberto; Felipe, Immobile, Pedro.