LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




L'inchiesta

Patto tra clan per uccidere imprenditore, Luigi Di Martino a rischio processo: 'Fu il regista dell'omicidio'

Il boss di Ponte Persica avrebbe avuto un ruolo nell'esecuzione di Autieri

di Redazione
Patto tra clan per uccidere imprenditore, Luigi Di Martino a rischio processo: 'Fu il regista dell'omicidio'

Fu ucciso davanti ad un bar. Con i suoi affari dava fastidio alla cosca. E nel piano per eliminare l'imprenditore un ruolo da regista avrebbe avuto il boss Luigi Di Martino, che avrebbe stipulato il patto per l'omicidio di Aldo Autuori con altri clan. Secondo gli inquirenti della DDA di Salerno, il ras di Ponte Persica sarebbe stato contattato da Francesco Mogavero ed Enrico Bisogni per uccidere chi aveva cominciato a fare concorrenza alla cosca nel settore dei trasporti nel salernitano. Un ruolo per il quale ora l'accusa chiede il processo per Gigino 'o Profeta. Per Di Martino chiesto il rinvio a giudizio dall'Antimafia per avere contattato gli esecutori del delitto avvenuto a Pontecagnano nel 2015 e cioè i Mallardo di Giugliano. Il risultato di un patto che i Cesaranno hanno stipulato con il clan Pecoraro-Renna, che volevano la morte di Autieri e i Mallardo. Luigi Di Martino avrebbe incontrato più volte Francesco Mallardo, boss della cosca, in un centro commerciale a Sulmona per definire il piano di morte. L'udienza per il rinvio a giudizio è stata fissata per il mese di marzo e, in questo modo, Di Martino rischia un'altra dura condanna, forse la più pesante, oltre a quelle per i processi in corso in relazione alle estorsioni imposte tra Castellammare e Pompei. 


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25-01-2020 20:07:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA