LUNEDÌ 16 SETTEMBRE 2024




L'inchiesta

Patron della Salernitana indagato per un'assunzione, chiesto il processo per Iervolino

Sono 7 a rischiare tra cui un alto dirigente del Ministero del Lavoro

di Redazione
Patron della Salernitana indagato per un'assunzione, chiesto il processo per Iervolino

L'ex patron della Pegaso rischia il processo. Danilo Iervolino avrebbe assunto un professore entrando in un sistema di corruzione. Un elenco di regali che la dottoressa Ferrari, segretario generale del Ministero del Lavoro, avrebbe ricevuto da un sindacalista.

Una vacanza a Tropea, il noleggio di una barca, una borsa firmata del valore di 780 euro. Un figlio di Ferrari avrebbe anche ricevuto un’Audi Q3 con uno sconto di 4300 euro sul valore di mercato, e un aiuto da parte di Cavallaro per il “buon esito” di un concorso della Polizia di Stato, che però non ha poi vinto.
Per il patron della Salernitana Domenico Iervolino e altri sei chiesto il rinvio a giudizio, prima udienza il 24 novembre. Sullo sfondo la scissione di un patronato. 
Concorso in corruzione aggravata: questo il reato per il quale la Procura di Napoli ha chiesto il rinvio a giudizio per 7 indagati tra cui il segretario generale del sindacato Cisal Franco Cavallaro, 58 anni; il segretario generale del Ministero del Lavoro Concetta Ferrari, 64 anni; Fabia D'Andrea, 58 anni, all'epoca dei fatti vice capo di Gabinetto del ministro del Lavoro; Danilo Iervolino, 45 anni, già al vertice dell'Università Pegaso e attuale presidente della Salernitana calcio. Cavallaro, secondo l'accusa, al fine di ottenere la scissione parziale del patronato Encal-Inpal in patronato Encal-Cisal e patronato Inpal avrebbe corrotto Ferrari e D'Andrea con alcuni favori.

In particolare, Cavallaro avrebbe richiesto a Iervolino l'assunzione di un figlio della Ferrari quale professore dell'Università Pegaso (30.000 euro lordi all'anno). Il gup ha fissato l'udienza preliminare per il 24 novembre.


Cavallaro è poi accusato di aver pagato una vacanza a Tropea alla Ferrari e al marito, oltre al noleggio di una barca e regali come una borsa di pregio e una cravatta al marito della Ferrari. Avrebbe poi «sponsorizzato» due persone di interesse della D'Andrea.

La scissione parziale del patronato Encal-Inpal in patronato Encal-Cisal e patronato Inpal - ottenuta il 18 gennaio 2018 - ha consentito la conservazione dello status di Patronato con conseguente mantenimento in favore di entrambi delle sovvenzioni pubbliche, delle sedi e del patrimonio in loro possesso. In caso di scissione totale, invece, tali benefici sarebbero stati tutti persi. Parti offese nell'inchiesta il Ministero del Lavoro, il Patronato Inpal e l'Università telematica Pegaso.

 


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31-10-2023 08:23:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA