Il consiglio che vi diamo è di guardarvi bene in giro perché qualcosa di nuovo è già tra di noi: Party Magazine, il nuovo free press che promette di coniugare il glamour napoletano con la cultura.
Iniziando da una copertina anni ’30 che non racconta e non anticipa nulla di quanto è presentato al suo interno ma si limita ad ammaliare e delicatamente ad evocare l’allegria di epoche passate, non mancano rubriche di pratica utilità quotidiana, per le mamme, per la bellezza, per il fitness. Ci sono i consigli dell’avvocato Gigi di Gennaro, l’angolo “poker d’assi” con le domande incrociate a 4 personaggi che conoscano bene Napoli, c’è la pagina “Mimmo chiama, Luigi risponde” a cura dei noti giornalisti Mimmo Carratelli e Luigi Necco che scrivono: “un dialogo a menù libero tra due antichi giornalisti di Napoli, coetanei e sintonizzati sulla lunghezza d’onda del pallone nei tempi andati e aperti in ogni luogo e in ogni occasione a duelli oratori di facezie e nequizie”, ed ancora lo speciale “Cover the top” dedicato al lavoro di illustratori italiani e stranieri.
Fotografia, streetart, musica e teatro, arte e design per rapire l’attenzione dei fruitori in modo diverso, bilanciando sapientemente il serio ed il faceto.
Una redazione di tutto rispetto composta da: l’editore Lula Carratelli, il direttore Federica Riccio, l’art director Carmine Luino, la redazione, Luigi Necco e Mimmo Carratelli, la copywriter Barbara Riccio, il fotografo Romolo Pizi.
Hanno partecipato alla presentazione ufficiale, presso l’Ordine dei Giornalisti, tanti volti noti della Napoli che conta e delle varie professioni, peccato però che la concorrenza abbia disdegnato l’evento mentre un “pubblico in bocca al lupo” poteva essere segno di signorile competizione!