"Ormai il mio competitor ha finito tutti gli argomenti, semmai ne ha avuti, ed ha cominciato a sparare le sue balle spaziali. Da ultimo la villa comunale in trenta giorni. Evitiamo di cadere nel ridicolo e restiamo ai fatti, ai contenuti ed ai programmi, nel solco tracciato sin dai primi giorni di campagna elettorale" - dichiara Antonio Pannullo candidato sindaco del centrosinistra. "Facciamo chiarezza una volta e per tutte. I fondi europei che erano stati bloccati al 31 dicembre 2015, sono stati prorogati e quindi rimessi a disposizione dell'Amministrazione Comunale, grazie all'intervento del Presidente De Luca e del governo regionale tutto. A seguito di tale provvedimento con determina dirigenziale degli uffici regionali le somme sono materialmente a disposizione per la prosecuzione dei lavori della villa comunale. Anche in ordine alla certificazione antisismica, tale adempimento è stato già evaso. Tuttavia anche ai meno avvezzi è facile intuire che tale certificato ha natura esplicitamente burocratica, pertanto sin dall'insediamento della mia amministrazione provvederò a dar corso ai lavori seguendone giorno per giorno l'evolversi nel pieno rispetto delle condizioni contrattuali e dei tempi previsti e necessari al completamento dell'opera, che sono anche agli occhi di un bambino, superiori ai trenta giorni" - continua il candidato sindaco.
"Quanto alla presunta vicenda dei brogli elettorali, invito il mio avversario a circostanziare fatti e persone, presunti attori di questa vicenda, e di dare seguIto alla sua denuncia. Sarò pronto ad affiancarlo e denunciare insieme a lui tali fatti. Ma se il tutto resta in un quadro fumoso di illazioni atte solo ad intorbidire il clima, allora la vicenda avrebbe ripercussioni negative solo all'immagine e all'interesse della città" - dichiara Pannullo.
"Non accettiamo lezioni di moralità da nessuno, di legalità ne abbiamo da vendere, siamo stati gli unici a parlare di camorra e di criminalità organizzata in tutta la campagna elettorale, parola giammai proferita dal candidato di centrodestra, che si è guardato bene dal trattare tale argomento" - continua il candidato sindaco del centrosinistra.
"Sulla volontà di mettere in campo un governo di salute pubblica, noto che Cimmino è costretto di fatto a rimangiarsi quanto dichiarato in più occasioni, ovvero di non voler accettare nessun apparentamento. Questo dimostra la sua difficoltà, ma sono talmente rispettoso dell'elettorato stabiese che non ho dubbi sulla capacità di valutazione della proposta più credibile per il governo della città" - conclude Pannullo.