Il soffitto crollato in cucina. I calcinacci e mattoni che finiscono sul pavimento rischiando di ferire qualcuno. Il crollo in un palazzo di cinque piani è avvenuto il 18 luglio in un appartamento sull'attico. Subito chiamati i vigili del fuoco che, intervenuti sul posto hanno dichiarato l'inagibilità di un'ala di un edificio moderno sul viale Europa. A quel punto l'ufficio tecnico del comune di Castellammare ha fatto partire l'ordinanza di sgombero per sei famiglie. Tra gli abitanti costretti a lasciare la casa, in fretta e furia, anche una famiglia con una persona disabile su una sedia a rotelle e una anziana signora cieca. Dopo il crollo di Torre Annunziata, che è costato la vita a due bambini e cinque adulti, i proprietari degli appartamenti in centro dovranno provvedere ad eseguire velocemente i lavori di messa in sicurezza del palazzo. Per costringerli ad andare via è stato anche chiuso il gas. Ma c'è chi ha deciso di rischiare. Non tutti hanno lasciato gli appartamenti considerati inagibili dai tecnici. Dice il sindaco Toni Pannullo: "Noi abbiamo svolto il nostro ruolo, adesso le responsabilità se le assume chi decide di disobbedire alla nostra ordinanza. Io ho detto a tutti di andare via il tempo necessario dei lavori".