Lui è finito sul banco degli accusati per reati gravissimi, ma prova a fare diventare i suoi avversari protagonisti di una gogna mediatica tramite Facebbok. Il Pd però non ci sta e reagisce inviando al sindaco Aliberti una risposta direttamente da Roma. "Il sindaco di Scafati, indagato per reati gravissimi, ieri ha pubblicato su Facebook le foto di esponenti dell'opposizione, indicandoli come gli autori delle denunce dalle quali sono scaturite le indagini della Dia e della Procura di questi anni e di questi mesi, e il probabile arrivo della Commissione d'accesso, come annunciato dai media". Così in una nota Matteo Orfini, presidente del Pd.
"Ricordiamo a Pasquale Aliberti - aggiunge Orfini - che le indagini e le inchieste le fanno la magistratura, non le opposizioni. Inoltre, il possibile arrivo della commissione d'accesso sarebbe imputabile ai comportamenti poco chiari di chi amministra, non di chi li denuncia".
"Le intimidazioni nei confronti dei consiglieri democrat e di altri esponenti del Pd - conclude Orfini - sono inaccettabili e non fermeranno, di certo, la nostra battaglia in difesa della trasparenza e della legalità".
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere