Morto dopo due giorni di agonia. Rimasto gravemente ustionato mentre era al lavoro in un'azienda conserviera di Lavello, un operaio di 36 anni è morto oggi a Napoli. A distanza di 48 ore dall'incidente il suo cuore si è fermato. Investito da un forte getto di calore, Luigi Romano, che originario della provincia di Napoli, era stato trasportato dal 118 "Basilicata soccorso" prima all'ospedale San Carlo di Potenza e poi, a causa della gravità delle ustioni, al centro Grandi ustionati del Cardarelli del capoluogo campano, dove è morto stamani.
I medici dell'ospedale napoletano hanno tentato di salvargli la vita, ma è stato tutto inutile.
Luigi Romano, 36 anni, sposato con due figli, non ce l’ha fatta. Nella stessa giornata, nello stabilimento della Eugea Mediterranea, azienda di lavorazione, conservazione e commercializzazione di frutta ed ortaggi, si verificò un altro incidente: una lavoratrice fu investita da un muletto, subendo per fortuna ferite non gravi.